La serata del 7 luglio ha segnato un momento particolarmente significativo nella vita del nostro Club: il Passaggio di Consegne tra il Presidente uscente Roberto Perinotti e il nuovo Presidente per l’anno sociale 2025-2026 Stefano Amosso.
Purtroppo, ancora impossibilitato a partecipare in presenza, il Presidente Perinotti ha dovuto cedere “virtualmente” il collare al suo successore, collegandosi da remoto.In collegamento, ha salutato con emozione i presenti:
“È stato un anno che sembra essere volato, ma estremamente emozionante. Grazie a tutti i Soci, al Direttivo, alla cabina di regia e alla Commissione Bollettino. Un ringraziamento speciale a Michele, il nostro Segretario, che mi ha supportato costantemente in un anno impegnativo.
Non appena sarò presente, avrò modo di esprimere personalmente a ciascuno di voi
i miei più sentiti e meritati riconoscimenti”
Il formale passaggio delle consegne Rotary dal Presidente uscente Roberto Perinotti al subentrante Presidente Stefano Amosso e con la spillatura anche del nuovo Vice Presidente Emanuela Baietto, ha sancito l’inizio del nuovo anno Rotariano con il perseguimento di nuovi obiettivi sintetizzabili con i concetti di servizio, affiatamento, coinvolgimento, visibilità e divertimento.
Il Presidente Amosso ha presentato con grande trasporto il progetto che caratterizzerà il suo anno: “Donne vittime di violenza – Percorso di accoglienza e autonomia”.
La violenza sulle donne è un fenomeno grave e diffuso: in Italia, una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale. Dobbiamo agire, non solo sensibilizzando ma creando strumenti concreti.
Il contrasto e la prevenzione della violenza di genere sono priorità della Regione Piemonte, che lavora per far emergere il sommerso e attua servizi di prevenzione e contrasto, oltre che una rete di supporto per le donne vittime di violenza. Nel 2024 si sono rivolte ai Centri antiviolenza regionali per ottenere aiuto e protezione In Piemonte circa 4.000 le donne e quest’anno sono già state accolte 471 richieste di aiuto. Torino è la provincia con il numero più alto di accessi (2.537 donne seguite nel 2024 e 284 nuovi casi nel 2025). Biella si colloca con un numero pari a 91.
Il progetto, che sarà parzialmente finanziato come District Grant a cui il Rotary di Biella partecipa da solo, prevede:
- Ristrutturazione e arredo di un alloggio protetto nel Comune di Biella, interamente finanziato dal Club.
- Destinazione dell’alloggio a donne – sole o con figli – uscite da case di accoglienza ma ancora in difficoltà abitativa.
- Assistenza gratuita da parte dei Soci (es. medica, psicologica, legale).
- Collaborazione istituzionale con il Comune di Biella e i Servizi Sociali.
Gli obiettivi del progetto sono offrire:
- Sicurezza e accoglienza – Offrire un alloggio sicuro, dignitoso e accogliente per le donne vittime di violenza
- Autonomia e rinascita – Creare uno spazio che favorisca lo sviluppo autonomo delle donne, stimolando la capacità di iniziativa e risoluzione dei problemi.
- Relazioni sane – Concorrere al ripristino di coerenti comportamenti relazionali
- Supporto psicologico e reinserimento sociale – Costituire un prezioso supporto ai traumi psicologici vissuti, attraverso un percorso di guida e coinvolgimento della persona, ad un pieno reinserimento nella vita ordinaria e ad una reale integrazione della persona stessa
Il progetto rappresenta un impegno concreto del Club verso il territorio e i suoi bisogni più urgenti, nel solco dei valori rotariani.
Invitati ad uscire dalla sala conviviale i soci del Rotaract, come da rituale, la serata si è poi conclusa con l’approvazione del rendiconto consuntivo illustrato dal Segretario Michele data l’assenza del Tesoriere Federico Sella e dal revisore dei conti Andrea Franciosi. Vi è stata anche l’approvazione del preventivo anch’esso illustrato dal nostro Segretario.
La serata si è conclusa con un brindisi augurale e l’entusiasmo per l’inizio di un nuovo anno sociale, ricco di progetti, collaborazione e spirito di servizio.